simposio la gestione peri operatoria del paziente cardiopatico

Giovanna Di Giannuario

Cari Colleghi, dalle ore15.00 alle ore 16.30 non potete mancare al Simposio presso la Sala del Borgo sulla Gestione peri-operatoria del paziente cardiopatico. Il paziente cardiopatico con i suoi fattori di rischio cardiovascolare non è mai un soggetto a rischio zero in caso di chirurgia extracardiaca. Gli esperti ci illustreranno un pannello delle principali patologie cardiovascolari e le linee guida esistenti. Quali sono i principali fattori di rischio durante un intervento? Quali sono gli esami più appropriati, efficaci ed esaurienti da richiedere prima di un intervento chirurgico? Come gestire la terapia farmacologica? Quali farmaci prediligere nel pre-operatorio e nel post-operatorio, quali farmaci sospendere? Esistono protocolli o percorsi standardizzati nel caso dei pazienti con stent coronarici? Recenti gruppi di esperti si sono riuniti creando dei protocolli operativi sulla gestione pre-operatoria del paziente cardiopatico, in particolare in caso di pazienti portatori di stent medicati con protocolli di sospensione della terapia antiaggregante ed embricatura con inibitori IIb IIIa. Ormai tutti i cardiologi ospedalieri sono chiamati a valutare i pazienti cardiopatici prima di altre chirurgie e si trovano di fronte a pazienti anziani con multiple copatologie e politerapie, difficili da valutare e da gestire sia in fase pre che post-operatoria. Molto spesso sia in fase preoperatoria che post-operatoria il paziente complesso deve essere gestito da un team multidisciplinare (anestesista, cardiologo, pneumologo, geriatra, anestesista). Quali sono le complicanze che più ci spaventano nel paziente cardiopatico in fase postoperatoria? L’avvento delle nuove molecole farmacologiche, in particolare pensiamo ai nuovi anticoagulanti orali hanno portato nuovi spunti nella gestione dei malati, con la necessità di una stretta interazione tra anestesista/intensivista e cardiologo. Non possiamo mancare questo simposio, che risponderà alle domande che ci siamo posti e nel quale approfondiremo nuovi argomenti, facendo un utile “update” su tutte le nuove strategie operative e “flow chart” per ridurre al minimo il rischio dei nostri pazienti cardiovascolari in attesa di eseguire interventi chirurgici.