Attività dei Corsi di Rianimazione CardioPolmonare e il Roll-Out per gli Istruttori ANMCO-AHA

Alessandro Capecchi
"La forza dei Corsi RCP ANMCO, riconosciuti da AHA ed apprezzati da molti. Gli Istruttori RCP ANMCO-AHA si ritrovano per l’aggiornamento didattico-scientifico e rilanciare il progetto formativo nell’ambito delle emergenze cardiovascolari"

Il Gruppo RCP ANMCO-AHA, che opera da 15 anni, attualmente con 204 istruttori, nell’ambito della formazione degli operatori sanitari e laici per la gestione delle emergenze cardiovascolari con circa 2.000 corsi nelle varie regioni italiane, si è ritrovato per un importante momento di aggiornamento didattico e scientifico. Viene riferita l’intensa attività formativa in RCP e il valore del Roll-Out degli Istruttori come momento di aggiornamento per affrontare le criticità e proporre nuove iniziative. Sin dall’inizio la forza del progetto è stata data dagli Istruttori, determinati e motivati, professionalmente preparati ed esperti, con unità di intenti e legati da sincera amicizia. Il Roll-Out Nazionale ha chiamato alla raccolta oltre 150 istruttori provenienti da tutta Italia con finalità di aggiornamento didattico-scientifico e di ricertificazione.

Il 4 giugno all’indomani della pubblicazione delle Linee Guida CPR-ECC ILCOR 2015, all’interno del 47° Congresso Nazionale ANMCO, si è tenuto il Roll-Out Nazionale degli Istruttori di Rianimazione CardioPolmonare (RCP) ANMCO-AHA con la presenza anche di Glenn Vanden Houten (AHA-Territory Director Europe and Africa). L’evento formativo ha chiamato alla raccolta oltre 150 istruttori (su 204 attivi al momento) provenienti da tutta Italia con finalità di aggiornamento didattico-scientifico e di ricertificazione dello status di istruttore. Si è articolato in due momenti con presentazioni interattive, favorendo il confronto fra i professionisti sulla nuova scienza in merito a RCP ed emergenze cardiovascolari, e con esercitazioni mediante allestimento di stazioni pratiche con manichini in grado di valutare la “good CPR”. Il Roll-Out Nazionale dell’ITC ha avuto il ruolo di favorire la costante ed uniforme crescita degli istruttori, di monitorare la qualità dei corsi e di permettere di mantenere i preziosi contatti fra ciascun istruttore ANMCO e le figure di Coordinamento Nazionale (Figura 1 e Figura 2).

Attività dei Corsi RCP ANMCO-AHA La simulazione rappresenta una metodologia didattica efficace e stimolante per la formazione e l’aggiornamento, specie nel campo dell’emergenza. Dal 2000 molta strada è stata percorsa con il raggiungimento di traguardi importanti fra cui il riconoscimento da parte di AHA dell’elevata qualità degli Istruttori e dei Corsi RCP con attribuzione ad ANMCO della qualifica di International Training Center (ITC) di AHA. ANMCO dispone attualmente nell’ambito delle emergenze cardiovascolari di un’ampia offerta formativa (Figura 3) rivolta a professionisti sanitari, medici ed infermieri, sia esperti che in formazione, e anche alla popolazione. Su tutto il territorio nazionale sono stati svolti 1.990 corsi con certificazione a valore nazionale ed internazionale, formando 28.089 discenti e mettendo anche a punto nuovi format, l’ultimo dei quali “Acute Critical Care – High Fidelity Simulation & Crisis Resource Management” (ACC-HFSim&CRM). Sin dall’inizio la forza del progetto è stata data dagli istruttori, determinati e motivati, professionalmente preparati ed esperti, con unità di intenti e legati da sincera amicizia, sentimento che ancora ora rappresenta il collante più importante. Attualmente il Gruppo RCP ANMCO-AHA consta di 204 formatori presenti su tutto il territorio nazionale con professionalità diverse (61,8% medici, 36,1% infermieri, farmacisti e fisioterapisti) e con discipline differenti, in gran parte cardiologi, ma anche anestesisti-rianimatori, internisti, medici d’urgenza. L’elemento caratterizzante di tutte le nostre iniziative è stata la qualità costantemente riconosciuta anche dalle altre Società Scientifiche. La revisione di quanto fatto in 15 anni di intenso lavoro, pur costellato di riconoscimenti e soddisfazioni, non può farci ignorare alcune difficoltà: scarsa sensibilità ai problemi dell’emergenza-urgenza; scarsa disponibilità economica; elevati costi di gestione; materiali da rinnovare. Problemi che vorremmo affrontare e risolvere per riproporre e rilanciare la nostra attività. Al prossimo anno per la Convention annuale che rappresenta per tutti il modo migliore per ritrovarsi e confrontarsi, per fare il punto sulla situazione, discutere e riflettere sulle novità scientifiche e didattiche, condividere le varie esperienze, affrontare e cercare di risolvere le criticità ed i problemi emersi, proporre nuove iniziative o aggiornare quelle già avviate.

Figura 1

Roll-out-2016

Figura 2

Capecchi_Fig-2-Roll-out