La cardiologia digitale : una rivoluzione attesa

Sonia Lo Iacono

L’intelligenza artificiale rappresenta la quarta rivoluzione industriale. Si parte dai Big data per trarre da questi quanto più possibile. Durante una fase iniziale è necessaria una supervisione del clinico ma l’obiettivo è quello di standardizzare dati al fine di ottenere delle indicazioni dalla loro consultazione; in maniera molto esemplificativa e rivoluzionaria la gestione del percorso del paziente non è più affidata al singolo medico ma alla molteciplità di professionalità .L’intelligenza digitale potrebbe ridurre la spesa sanitaria ad esempio riducendo le liste d’attesa. Il tempo risparmiato grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie andrebbe utilizzato per comunicare con il paziente.Al fine di utilizzare i dati del paziente è necessario il consenso informato. Nell’era digitale l’acquisizione del consenso può giovarsi di sistemi, recanti informazioni multimediali. La tecnologia nell’era digitale apre scenari inediti all’esercizio della professione medica, con la possibilità di strutturare collaborazioni a distanza fra enti erogatori di servizi sanitari localizzati in paesi diversi e prestigiosi centri di eccellenza .
La digitalizzazione , la gestione decentralizzata , interconessione costante tra i vari generatori di informazioni richiedono sistemi in grado di garantire sicurezza e trasparenza .Le tecnologie Black chain possono garantire sicurezza e inalterabilità dei dati grazie a sistemi di blocco.
L’Health tecnology assessment (HTA) è uno strumento di valutazione multidisciplinare nato per dare una risposta operativa al divario tra le limitate risorse di cui dispone il SSN e la crescente domanda di salute e l’innovazione tecnologica.HTA può rappresentare una guida per coloro che sono chiamati a decidere ai diversi livelli.rappresentando una metodica più razionale più imparziale e più efficiente.