Professor JoAnn Lindenfeld: Heart Failure Today and Tomorrow, the American Perspective

Ilaria Bassi

La Professoressa JoAnn Lindenfeld, Direttore dell’Unità operativa di scompenso avanzato e trapianti dell’Università del Colorado, in occasione del 50° Congresso dell’ANMCO, ha tenuto una Lettura Magistrale sullo scompenso cardiaco dal titolo “Heart Failure Today and Tomorrow, the American Perspective”. La Professoressa ha spaziato tra varie tematiche e problematiche dello scompenso cardiaco, soffermandosi inizialmente su un elemento che non sempre viene valutato in caso di scompenso acuto, ovvero i livelli di sodio urinario ed il ruolo che esso riveste nel riconoscimento dei pazienti a potenziale prognosi sfavorevole. Ha poi esposto i dati della letteratura attuale per quanto riguarda il ricorso a correzione, mediante MitraClip, dell’insufficienza mitralica severa e dell’efficacia di tale trattamento in termini di riduzione del tasso di ospedalizzazioni e mortalità per scompenso. Ha voluto sottolineare poi l’importanza che possono avere sia le nuove tecnologie di monitoraggio emodinamico, come il cardioMEMs, sia le nuove terapie di neuromodulazione, come il Barostim Neo, nella riduzione delle riacutizzazioni di scompenso cardiaco. Ha anche raccomandato l’utilizzo dei nuovi antidiabetici orali come gli inibitori dell’SGLT2 nei pazienti con DM e scompenso cardiaco, alla luce della loro efficacia prognostica. In ultimo ha presentato alcuni dati della letteratura attuale sugli effetti di rimodellamento vascolare arterioso dei pazienti con dispositivi di supporto al circolo e della possibilità di trapiantare pazienti sieronegativi con graft di donatori HCV positivi ed avviare contemporaneamente la terapia anti-virale.